In autunno, quando il tempo inizia a cambiare, e c'è una grande escursione termica fra il giorno e la notte, è facile raffreddarsi, incorrere nella tosse e riempirsi di catarro.
Anni fa per disperazione, ho provato, ideato e testato questo sciroppo, perché la mia piccolina, andava all'asilo nido e si raffreddava in continuazione. Il catarro, nonostante i continui lavaggi nasali, andava a localizzarsi in prossimità delle orecchie, infiammando i timpani. Spesso aveva l'otite bollosa, dolorosissima, e conseguentemente necessitava, di cure antibiotiche. Era un continuo, finiva un ciclo tornava a scuola e si riammalava...così studiando le proprietà delle piante officinali, delle spezie, e leggendo fra le vecchie ricette curative di mia nonna, ho sperimentato uno sciroppo efficace e fluidificante contro la tosse.
Vi illustro qui a seguito una versione di sciroppo light col miele, studiata per la mia piccolina di 1 anno, che purtroppo, ha lo stesso problema della sorella maggiore.
Ingredienti
20 grammi di malva fresca (essiccata 30 g), 10 grammi di timo fresco (essiccato 15 g), 15 grammi di camomilla secca, 10 grammi di piantaggine fresca (essiccata 15 g) 1-2 stecche di cannella, 4-5 chiodi di garofano, 1-3 anice stellato, 5-7 semi di cardamomo, miele grezzo di arancio 500 grammi (o zucchero di canna), acqua 700 ml (se è insufficiente arrivate ad 1 litro ed aggiungete proporzionalmente il miele).
Preparazione
Innanzi tutto se avete la possibilità di cogliere le erbe fresche, fatelo, altrimenti potete comprarle online o in erboristeria essiccate, anche se lo sciroppo in questo modo risulterà un po' caro.
Per le erbe fresche: coglietele, selezionatele e lavatele bene sotto acqua corrente
asciugatele bene

Preparate gli altri ingredienti
Se non trovate la camomilla essiccata sciolta, potete utilizzare anche quella in bustine.
Vi consiglio di non aprire le bustine, ma usarle in infusione.
Prendete una pentola, metteteci le spezie e l'acqua
Accendete il fuoco, aggiungete le erbe e coprite la pentola con un coperchio
Quando l'acqua sta per bollire aggiungete il miele o lo zucchero e girate energicamente per far si che si sciolgano bene. Fate bollire per 1 - 2 minuti poi spegnete e lasciate freddare con il coperchio.
Una volta freddato, filtrate schiacciando/strizzando bene le foglie e le spezie e poi mettete in contenitori precedentemente puliti e sterilizzati.
Lo sciroppo va conservato in frigo per un massimo di 15 giorni e consumato a mezze tazzine (o due cucchiai) 3 - 4 volte al giorno.
(Le informazioni qui diffuse hanno solo carattere divulgativo e non possono quindi, in alcun modo, intendersi come sostitutive di consulti o atti medici qualificati, né riferirsi a specifici casi singoli, per i quali si invita SEMPRE a consultare il proprio medico curante.
Non mi ritengo dunque responsabile di eventuali conseguenze o danni (diretti o indiretti) derivanti da un utilizzo -proprio od improprio- dei contenuti qui pubblicati, diverso da quello meramente informativo).
Autrice: Lavinia Raffaelli
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