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Idea d'antipasto misto

Per una cenetta estiva fra amici, oggi, ho deciso di darvi l'idea per un antipasto colorato e gustoso ed anche facile da realizzare composto da: bruschetta di pesce al guazzetto di totano, cubetti di polenta fritta, una bruschetta ai pomodorini e basilico e cocktail di gamberi adagiato su misticanza o rucola, il tutto condito con una manciata di granella di olive nere. Ingredienti e Procedimento Guazzetto di totani 10 totani medi  400 g pomodori pelati  1 spicchio d'aglio 1 scalogno 1 peperoncino piccolo piccante 10 g prezzemolo tritato 4 cucchiai olio evo mezzo bicchiere di vino bianco un pizzico di zucchero sale q.b. pepe q.b. pane abbrustolito Pulire i totani e tagliare il corpo a rondelle ed eventualmente ridurre i  tentacoli mantenendone la lunghezza. In un tegame mettere a soffriggere l'aglio, lo scalogno tritato e il peperoncino in olio evo, quando lo scalogno e l'aglio iniziano ad imbiondire versare i totani, ed una manciata di prezze

Solstizio d'Inverno, la nascita del sole Bambino


Oggi, 21/12/2018, è il giorno con meno luce dell'anno ed alle ore 23:23 cade il solstizio d'inverno, dal latino, "sol stat"- "sole fermo", il sole per tre giorni nasce nello stesso punto, ed inizia l'inverno.
Dopo questo giorno di passaggio, carico di magia, piano piano, le giornate iniziano ad allungarsi, il  Vecchio Sole muore e lascia il posto alla nascita del Sole Bambino.
Gli antichi celebravano riti per assicurarsi la rigenerazione della natura grazie alla forza del sole, in questo periodo, perché gelo e buio significavano fame e morte, mentre il calore e la luce del sole davano vita ad ogni essere vivente. 


Molte antiche celebrazioni, giunte sino ai nostri giorni, ricordano l'importanza di questo periodo di transizione e cambiamento, il solstizio invernale era infatti una festa che celebrava la morte, la trasformazione e la rinascita.


Il Natale è la versione cristiana della nascita del Sole Bambino, papa Giulio I (337-352)  fissò la data della nascita di Cristo  il 25 dicembre, per sostituire la festa pagana del "Dies Natalis Solis Invicti" il "giorno di nascita del sole invitto". Questa tradizione fu importata a Roma dall'Imperatore Aureliano nel 274, ma ha origine in oriente. In Egitto e in Siria le celebrazioni del Sol Invictus erano di grande solennità e prevedevano che a mezzanotte i celebranti uscissero dai santuari urlando che la Vergine aveva partorito il Sole. 


L'albero di Natale riecheggia l'Albero del Cosmo delle mitologie nordiche, il pilastro dell'universo, l'unione dei mondi. Appendiamo ai suoi rami doni lucenti, per celebrare il mito solare della rinascita della luce dall'oscurità.


La ghirlanda d'agrifoglio e di frutti rossi, riecheggiano e rappresentano la ruota dell'anno, il ciclo naturale delle stagioni, la celebrazione dei sabba, tra cui Yule, festeggiato fra il 20-23 dicembre.
Tutte le espressioni della natura sono cicliche, le stagioni, il tempo, e vengono rappresentate come una ruota  che gira senza sosta.
La vita: nascita, crescita, declino e morte...e...rinascita...
Celebriamo dunque la vita e celebriamo la luce, che è fonte di vita per tutti gli esseri! 

FELICE SOLSTIZIO! FELICE RINASCITA! 

BUON NATALE!


BUONE FESTE A TUTTI!









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