Passa ai contenuti principali

In primo piano

Idea d'antipasto misto

Per una cenetta estiva fra amici, oggi, ho deciso di darvi l'idea per un antipasto colorato e gustoso ed anche facile da realizzare composto da: bruschetta di pesce al guazzetto di totano, cubetti di polenta fritta, una bruschetta ai pomodorini e basilico e cocktail di gamberi adagiato su misticanza o rucola, il tutto condito con una manciata di granella di olive nere. Ingredienti e Procedimento Guazzetto di totani 10 totani medi  400 g pomodori pelati  1 spicchio d'aglio 1 scalogno 1 peperoncino piccolo piccante 10 g prezzemolo tritato 4 cucchiai olio evo mezzo bicchiere di vino bianco un pizzico di zucchero sale q.b. pepe q.b. pane abbrustolito Pulire i totani e tagliare il corpo a rondelle ed eventualmente ridurre i  tentacoli mantenendone la lunghezza. In un tegame mettere a soffriggere l'aglio, lo scalogno tritato e il peperoncino in olio evo, quando lo scalogno e l'aglio iniziano ad imbiondire versare i totani, ed una manciata di prezze

Lavorare a Gusto Italiano, Kimihurura Kigali Ruanda Africa


Quando mi hanno proposto questa trasferta di lavoro, ero un po' dubbiosa ed impaurita, per la distanza e separazione dalla mia famiglia e per la mia piccolina di 9 mesi, che ovviamente sarebbe venuta con me. Avevo già vissuto in passato in Africa, e sinceramente
avevo  anche già sofferto il così detto mal d'Africa dopo il mio rientro in Europa: il distacco da un clima a dir poco perfetto tutto l'anno, dal vivere la comunità con gentilezza e altruismo, dai ritmi più lenti ed umani, da un consumismo lento, non  violento come quello europeo, dai sorrisi dei bambini ...Due mesi sarebbero stati pochi  per vivere appieno il paese, la cultura, la lingua, ecc ecc, ma abbastanza per affezionarsi e soffrire poi del distacco.
Beh, non ho davvero voluto pensarci più di tanto, un sogno che si realizza, va colto al volo. Ho lasciato il lavoro e nel giro di dieci giorni, tempo di avere un passaporto "urgente" per la piccola, sono partita per quella che vi assicuro è stata un'esperienza meravigliosa.


Il Ruanda è un paese prevalentemente montuoso e verdeggiante dell'Africa orientale,  senza sbocchi sul mare, ricco di tradizioni antiche, fra cui le rinomate danze, immerso fra grandi laghi, montagne, vulcani e colline abitate da primati stupendi, fra cui scimmie e gorilla. Le lingue ufficiali sono il kiryarwanda, swahili, francese e inglese. Nonostante si trovi nella fascia equatoriale, data l'altezza media dell'altopiano su cui è situato, circa 1500 m di altezza dal livello del mare, il clima è piacevolmente caldo tutto l'anno,  25-27 gradi con notti fresche (15 gradi circa) e frequenti precipitazioni. Il paese è piccolo, poco più del nostro Piemonte come estensione, facilmente percorribile e ci sono molti posti "magici" da visitare: il parco Nazionale des Volcans e i vicini monti Kirunga, dove vivono allo stato brado i Gorilla di montagna (chi non ricorda il famoso film Gorilla nella nebbia del 1988 di Michael Apted...);  il Parco Nazionale Akagera dove si possono vedere le antilopi, gli ippopotami e gli elefanti; il grande lago Kiwu (2700 km quadrati)  per le rinomate spiagge balneabili, i sentieri di  bird watching, per il pesce tilapia e le acciughe di lago; la grande foresta pluviale Nyungwe, una delle più belle foreste in Africa , dove vivono molte specie di primati, circa 300 specie di uccelli e per chi è appassionato di botanica, è possibile trovare rare orchidee. Nel parco della foresta pluviale, situato fra coltivazioni di té, sono stati creati, degli ottimi e sicuri sentieri di trekking, per osservare scimmie, uccelli, gli elefanti e le cascate.  



Le strade nella capitale Kigali e per raggiungere i grandi centri abitati del paese, sono ottime e ben segnalate, gli autobus locali sono puliti e praticabili. Ci sono zone raggiungibili solo su pista, pertanto, in caso si voglia viaggiare in dette aree, è necessario attrezzarsi contro la polvere.



Vi assicuro che il Ruanda, è uno dei paesi più belli, puliti ed accoglienti che abbia mai visitato. Strade impeccabili e senza buche, cigli, aiuole, siepi e prati tagliati e sempre curati, sia in città che fuori. Polizia e militari - sicurezza - in ogni angolo. Burocrazia snella e veloce.  


Non per niente la chiamano la Svizzera dell'Africa e sinceramente l'Italia a confronto, non certo per le bellezze artistiche e paesaggistiche, ma in quanto ad ordine, pulizia, sicurezza e burocrazia, purtroppo fa veramente una figura meschina.
Basti pensare che l'ultimo sabato del mese, la legge, in Ruanda, prevede  che venga praticato Umuganda: concettualmente " unirsi per uno scopo comune al fine di realizzare assieme qualcosa di utile alla comunità" ovvero per pulire le città, i paesi, per costruire una casa a chi non ce l'ha, per riparare, costruire, fare qualcosa, concordato durante riunioni di quartiere o paese, utile a tutti e ai bisognosi...una nazione intera, che per cultura e tradizione, un giorno al mese si ferma e si riunisce per realizzare qualcosa di costruttivo ed utile  per l'intero paese.
Sorprendente ed ammirevole!



Il paese si è ripreso lentamente dopo l'atroce guerra del 1994, ma la stabilità politica, la sicurezza e la volontà di raggiungere una crescita economica duratura, con programmi per contrastare la povertà, hanno incoraggiato il rientro di milioni di rifugiati ed attratto molti investitori stranieri. Il paese,  oggi, sta vivendo un momento economico di forte espansione.





Se mai aveste intenzione di andare a visitare un paese Africano, ma siete bloccati dalla paura per sicurezza, attentati, malattie ecc. ecc. andate in Ruanda, fate le dovute vaccinazioni, portatevi dei repellenti per zanzare e partite.  La mia piccola di nove mesi, con le sole vaccinazioni obbligatorie in Italia ha attraversato tutto il  paese e vi assicuro che è stata e sta benissimo.


Per quanto riguarda la sicurezza, oltre ad esserci una assidua vigilanza da parte di militari e poliziotti, presenti ad ogni angolo del paese, vengono utilizzati anche strumenti di controllo, all'entrata di centri commerciali, banche, negozi, in luoghi pubblici e perfino uno scanner degli automezzi all'entrata in aeroporto. Certo nei luoghi affollati è importante stare attenti ai propri oggetti personali, quali portafogli, documenti, cellulari, specialmente se si beve, ma questo è un accorgimento da adottare un po' ovunque in giro per il mondo. 


Ho vissuto a Kigali, la  piacevole ed ordinatissima capitale, ho provato l'ebbrezza del moto taxi fra le morbide colline cittadine e lavorato nella migliore pizzeria italiana del paese, Gusto Italiano, nel quartiere Kimihurura di fronte  alla  palestra Waka Fitness.


Il ristorante è unico ed accogliente, sviluppato attorno ad una comoda piscina, la sola del quartiere, all'interno di un ampio giardino privato, ben curato ed adiacente ad un discreto hotel, che ben presto aprirà. Alcune piccole scimmiette, vivono liberamente sugli alberi, e a volte si spingono fino al prato, nella speranza di rimediare qualche banana dai clienti o dal personale. La zona coperta e quella all'aperto, l'arredo in stile Industrial con pallets, con divanetti adornati da cuscini confezionati con stoffe e tessuti etnici, lo rendono, dinamico, giovanile, adatto anche ai molti eventi musicali e a serate con i più famosi DJ del paese.


Il menù è semplice e versatile, contiene un'ampia varietà di pizza cotta con il forno a legna, specialità italiane, ma anche locali, bevande locali ed importate.
Durante la settimana, a pranzo, viene servito un ottimo buffet di cibo locale.



Accoglienza, cortesia ed attenzione verso i clienti è un must per il personale di Gusto.



Fra le tante iniziative, ogni domenica, viene organizzata una festa in piscina per i bambini, con un menù ideato appositamente per i più piccoli.

 Gusto Italiano  




La gentilezza nei modi, le attenzioni per la mia piccola e per me come madre, il costante sorriso sui volti, la fiducia e l'ammirazione dimostrata nei miei confronti, hanno reso  veramente questa esperienza unica.


                                                                                                       Autrice: Lavinia Raffaelli

Commenti

Post più popolari